Torino Primavera, accantonare il derby perso e pensare subito alla Sampdoria

Il Torino Primavera perde 2-0 il derby contro la Juventus. E come ogni derby perso, anche questo lascia alla squadra sconfitta, cioè ai granata, tanta rabbia e delusione. Soprattutto perché, senza alcuna ombra di dubbio, questa era una partita alla quale i “Torelli” tenevano molto e lo hanno dimostrato in campo lottando fino all’ultimo minuto di gioco. I granata hanno iniziato la partita con grande foga provando loro a sbloccare il match. Ma con il passare dei minuti i bianconeri hanno iniziato a carburare e a prendere fiducia, tanto da riuscire al 14’ minuto di gioco a passare in vantaggio grazie al gol di Javier Gil Puche, che ha così messo a segno la sua prima rete in Italia. Dopo il vantaggio da parte della Juve i ragazzi di Scurto non hanno mollato e hanno cercato subito di reagire, senza però riuscire ad agguantare il pareggio. Anche nell’inizio della seconda frazione di gioco i granata hanno cercato di segnare, anche qui senza riuscirci. Poi il gol del due a zero messo a segno all’81’ minuto di gioco da Michele Scienza. Rete che ha chiuso i giochi, nonostante il Toro abbia provato fino all’ultimo a trovare la via del gol. Dunque i granata hanno creato diverse occasioni e comandato il gioco per larghi tratti, ma la Juve è stata più cinica a sfruttare le chance a favore. Diversi “pilastri” della squadra di Scurto hanno deluso nel derby. Tra questi Alieu Njie, Cristian Padula e Marco Dalla Vecchia, giusto per fare qualche nome. Anche Aaron Ciammaglichella non ha brillato, nonostante abbia messo in campo voglia di fare bene e impegno. Contro la Sampdoria ci si aspetta una reazione.

Anche i blucerchiati sono reduci da una sconfitta, quella ottenuta contro la Roma 

Contro la Sampdoria i granata non avranno sicuramente vita facile perché i liguri vorranno rialzare la testa dopo la sconfitta rimediata contro la Roma e perché sono terzultimi in classifica con 28 punti e quindi avranno “fame" di punti. I ragazzi di Scurto dovranno farsi trovare pronti, dimostrando che il derby perso è stato solo un incidente di percorso, consapevoli dell’ottimo lavoro svolto fino ad ora e dimostrando di non voler buttare all’aria quanto di buono fatto fino ad oggi. Tutto questo richiederà un duro lavoro e grande forza mentale. Non dovrà più ripetersi quello che è successo al triplice fischio del derby, dove c’è stata grande tensione in campo che ha portato all’espulsione di un giocatore per parte. Per i granata Zanussi Savva e per i bianconeri Adam Boufandar. Come ha detto giustamente Scurto nel post partita: “Non dobbiamo essere ingenui e prendere cartellini. Bisogna stare sereni e non dobbiamo commettere queste ingenuità gravi". Adesso per il Toro testa alla Sampdoria.

Mindset Granata