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Torino, conferenza Juric: «Napoli? Sarà dura. Vojvoda recuperato, fiducia a Gineitis»

Torino, conferenza Juric: «Napoli? Sarà dura. Vojvoda recuperato, fiducia a Gineitis»

JuricIn previsione dell’incontro di Serie A Napoli-Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, ecco le parole del tecnico 24 ore di attesa o poco più e poi sarà a tutti gli effetti il tempo di Napoli–Torino. Domani sera infatti, i granata faranno tappa allo Stadio Diego Armando Maradona dove affronteranno la compagine allenata da […]

Juric

In previsione dell’incontro di Serie A Napoli-Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, ecco le parole del tecnico

24 ore di attesa o poco più e poi sarà a tutti gli effetti il tempo di NapoliTorino. Domani sera infatti, i granata faranno tappa allo Stadio Diego Armando Maradona dove affronteranno la compagine allenata da Francesco Calzona. Sei punti separano in questo momento le due squadre in classifica, con ambo le società alla disperata ricerca della vittoria per proseguire la scalata verso le zone più nobili della graduatoria.

Proprio in previsione dell’incontro di campionato Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa. Il tecnico granata ha fatto il punto proprio sugli avversari campani, così come sull’infermiera della scuderia sabauda e le speranze europee. Ecco le sue parole davanti ai cronisti nell’apposita sala dello Stadio Olimpico Grande Torino.

DIFESA – «E’ tutta la squadra che lavora bene, abbiamo una voglia incredibile e lo spirito di non prendere gol. Contro la Fiorentina si è visto tre giocatori insieme uscire sul tiro. Questa è la base per vincere le partite».

NAPOLI – «Li ho visti meglio, lavorano su concetti che conoscevano. Sarà dura, gli episodi saranno determinanti»

TAMEZE E VOJVODA – «Per Tameze ci vuole ancora tempo, Vojvoda rientra ed è completamente recuperato»

CAMBI – «Abbiamo Vlasic che eventualmente può farlo, poi Vojvoda ha fatto una partita in Nazionale in mezzo al campo. E poi stiamo provando molto Savva: non è pronto, ma ci può dare una mano perché è competitivo”

MOMENTO TORINO – «Ci mancano solo i risultati per dare un giudizio positivo. A Verona questo tipo di partite a volte lo vincevamo, si trovavano risorse e particolari che ti portavano a vincere anche contro le grandi. La squadra, dopo un inizio così così, è arrivata ad un’espressione di gioco molto alto. Per essere soddisfatti, avremmo dovuto fare il risultato: i dettagli non ci hanno permesso di chiudere il cerchio».

GINEITIS – «E’ un ragazzo sul quale si può costruire, ha caratteristiche giuste: non eccelle in certe situazioni, ma ha capacità di apprendimento e di migliorare. Non volevo darlo in prestito per lavorare con lui, ha i presupposti per diventare un ottimo giocatore. Queste sono le sue prime partite, ma avrà più continuità e vogliamo costruire un giocatore per il futuro del Toro. Come Buongiorno, ha voglia di apprendere e ascolta molto. Sul suo futuro sono fiducioso».

SQUALIFICA – «La partita si prepara uguale, anche se non sono in panchina. E’ da tanto che lavoro con tutto il mio staff, la pensiamo uguale e non penso ci saranno. Ringrazio Italiano e il loro direttore, hanno capito che le mie reazioni sono pura foga e non cattiveria. Sono stati gentili con me, sanno quello che sono: c’è da imparare a gestire questi momenti. La squalifica mi sembra generosa per il fatto. Ringrazio Italiano e Pradé, sanno come sono fuori dal camp

ORSATO – «Non so nemmeno chi arbitra, raramente mi informo. Io sono pro Var, ma si sta analizzando ogni cosa: a volte perdono un po’ il gusto di arbitrare, hanno paura di certe situazioni. Ho visto una sessantina di situazioni come Ricci, con un giocatore che alza le braccia ma senza offendere, e passano inosservate. Questa volta è andata così, sbagliamo noi e sbagliano loro. A volte non è facile preparare i dettagli e una situazione così ti cambia la vita, per noi è la vita».

ATTACCO – «Vediamo oggi l’allenamento. Sanabria ha avuto 9 o 10 palle gol, non è brillantissimo e vede la porta piccola. L’anno scorso ha fatto il record di gol e vedeva la porta grande»

SANABRIA – «Fisicamente sta bene. Sarei preoccupato se non entrasse nelle occasioni, ma lui è sempre dentro alle occasioni: è il momento di un attaccante che sbaglia. Non ho mai avuto giocatori come Zapata, ha avuto infortuni ma giocatori di questo peso non li ho mai avuti. Non credo che influisca negativamente, sono amici e giocano bene e stanno sempre insieme».

ANCORA SANABRIA – «Ha fatto il record di gol, è un po’ di tutto: lega e fa gol, in questo periodo ha anche sfortuna. In questo momento è meno cattivo, ci sono ancora tante partite e spero che faccia gol anche difficili come ha fatto l’anno scorso»

INDISPONIBILI – «Lovato torna la prossima, Tameze più avanti. Ilic? Sarà lunga, vedremo quanto: dipende come reagisce su certe cose, sarà comunque più di un mese di stop»

ATTACCANTI NAPOLI – «Sono fuoriclasse, bisogna lavorare bene sulle posizioni e limitare i loro pregi. Speriamo di fare bene. Non è facile perché sono campioni: tipo Dybala, a volte fanno cose fuori dalla normalità. Dovremo essere concentrati e stare vicini l’uno con l’altro».

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