La questione Red Bull continua ad aleggiare nel mondo Toro, il presidente Cairo ha risposto particolarmente stizzito alle domande sul tema. “Non ho avuto contatti con nessuno. Punto. L’ho detto lunedì e lo ripeto adesso. Non posso smentire tutti i giorni. Basta. Mi metto a parlare con te di questa cosa, secondo te? Che domanda mi fai? Una domanda stupida, posso dirlo? Ho detto che il Torino non voglio venderlo. E non mi metto nemmeno a parlare dello stadio: c’è un’interlocuzione col Comune, c’è un contratto che scade a giugno 2025. Vedremo, quello che si può fare faremo. Quando avremo notizie le daremo”.
Intanto, le voci continuano a fare il giro del mondo e sono arrivate fino in America: ne hanno parlato sull’emittente CBS Sports, durante la trasmissione “Golazo”. Nessuno ha certezze nemmeno nel Nuovo Continente, ma intanto le indiscrezioni su Red Bull sono sempre più insistenti. Di sicuro, però, c’è che in America conoscono la storia del Toro e il presente del club non sta regalando gioie ai tifosi: “Abbiamo visto che il miglior piazzamento che hanno avuto è stato il settimo posto, per una squadra come il Toro si sa che non è buono: mio nonno mi raccontava che era una delle migliori squadre che avesse mai visto e lo paragonava addirittura al Barcellona” ha spiegato uno dei conduttori.
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