Pedullà sull’agente di Buongiorno: “Un cinema inaccettabile”
Il giornalista Alfredo Pedullà, esperto di calciomercato, ha espresso dure critiche nei confronti di Giuseppe Riso, procuratore del difensore granata Alessandro Buongiorno, per il suo comportamento durante la trattativa con il Napoli.
Embed from Getty Imageswindow.gie=window.gie||function(c){(gie.q=gie.q||[]).push(c)};gie(function(){gie.widgets.load({id:'A-Jasmn6S1RDZcy0W5qdLQ',sig:'pfh5hnUflpQnYn69WcJ5-DdTbIcf4GVu-dyOYOFqDwQ=',w:'455px',h:'594px',items:'2102723216',caption: true ,tld:'com',is360: false })});Pedullà ha definito la situazione un “cinema inaccettabile“, criticando aspramente le azioni dell’agente nelle ultime 48 ore. Il giornalista ha sottolineato come il Napoli stia facendo sforzi significativi per portare Buongiorno alla corte di Antonio Conte, con un’offerta che potrebbe raggiungere i 45 milioni di euro compresi bonus e commissioni.
Il tentativo di Riso di proporre il suo assistito all'Inter all'ultimo momento é stato definito “sgradevole“, sottolineando la mancanza di rispetto verso il Napoli, club con cui erano in corso trattative avanzate.
Buongiorno, l’Inter ci ha provato: 20 mln e un giocatore
Tanner TessmannVenti milioni e Tessmann: il Torino dice di no
Come riporta l'edizione odierna de La Stampa, la trattativa Buongiorno-Napoli porterà al Toro 35 milioni di euro più cinque di bonus, all’Inter l’illusione, durata una notte, di poter mettere in campo un piano tanto inatteso quanto efficace nelle intenzioni nerazzurre: sul tavolo, una possibile offerta più bassa – circa 20 milioni -, ma anche il nome di Tanner Tessmann centrocampista americano del Venezia che sarebbe potuto arrivare in granata via Milano e che in granata avrebbe ritrovato il maestro Vanoli in panchina. Tutto possibile, tutto sfumato sul nascere.