Mondotoro.net
I voti della redazione alla stagione dei giocatori. Il serbo le ha giocate tutte, alternando il rendimento. Le sbavature ci sono state (ma contenute)
Un altro campionato è giunto al termine e, come di consueto, è tempo di pagelloni. La redazione di Mondo Toro ha valutato le prestazioni di tutti i giocatori granata impegnati nelle 42 partite stagionali, fra Serie A e Coppa Italia. Andiamo per ordine e iniziamo dai portieri. Anzi, dal portiere.
Milinkovic-Savic, 5.5: Highlander con i guanti. Il serbo è l’unico della rosa granata a non aver saltato neanche un minuto in stagione (3.420 in A e 390’ in Coppa Italia) ed ha alternato buone parate a indecisioni costate care. Il miglioramento rispetto all’anno scorso è evidente ed è raccontato dagli 11 clean sheet (al termine del campionato 2021-22 furono solo 4), a cui vanno aggiunte le ottime prestazioni, concentrate per lo più nel mese di ottobre, contro Juventus, Cittadella e Udinese. Con il 73,5% di parate riuscite (95) è l’ottavo portiere della serie A, mentre i suoi rinvii – da cui sono nati due gol, contro Milan e Bologna – si sono rivelati i più profondi del campionato (70 metri in media). Le sbavature, però, ci sono state, anche se limitate a 6 partite sulle 42 totali. Vanja ha responsabilità sul gol di Dani Mota a Monza, sulla rovesciata non irresistibile di Destro, sul colpo di testa di Djuric e sulla rete di Messias – nata da un fallo su Buongiorno, ma anche da una sua uscita sconsiderata. Gli errori più gravi sono costati due sconfitte, con Atalanta (infilzato da Zappacosta sul primo palo) e Inter (il tiro di Brozovic era piuttosto potente ma centrale). Motivo per cui la media dei voti della redazione non è pienamente sufficiente.
L'articolo Il pagellone di fine stagione, Milinkovic-Savic 5.5: 11 clean sheet e qualche errore costato caro proviene da MONDOTORO.NET.
Calciodangolo.com
Tuttosport.com
