Ferrante: “Non se ne può più, Toro tira fuori l’orgoglio”

Marco Ferrante vorrebbe giocarlo di persona questo derby, per dare una mano al Toro. Lui di gol alla Juve ne ha fatti 5, anche se in verità non è mai riuscita a batterla. Ecco le sue parole a La Stampa. 

“Mi aspetto un Torino che sappia approfittare della delusione che c’è da loro dopo la Supercoppa, che sappia osare contro una squadra che non è quella di tanti anni fa, e non sia così remissivo come le ultime sfide. Speriamo di sfatare questo tabù, la Juventus di oggi si può battere, ma l’importante è non perdere. E poi anche i bianconeri non possono sbagliare, Motta compreso. La prima palla per gli attaccanti deve essere quella giusta, perché la seconda rischia di non arrivare mai. Bisogna sfruttare al massimo le poche occasioni che si avranno e provare a far male prima. Finora sono mancati l’esperienza e il blasone dei giocatori, ma soprattutto il sentimento giusto verso la partita. Un conto è dire quanto sia importante, un altro è vedere come la giochi. Se sei più debole di loro devi usare altre armi: si dice cazzimma.E’ vero, non ho mai vinto un derby, ma per me il 3-3 rimontando da 3-0 e il 2-2 successivo nel campionato 2001/02 sono come due vittorie, anche per i tifosi usciti a testa alta. Era una Juve più forte, questa l’avremmo battuta anche se eravamo meno strutturati del Toro di oggi. Però avevamo gli attributi”.

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